Sto leggendo decine di propositi per il mese che è appena iniziato.
Ormai il vero capodanno è considerato il 31 agosto, come già da tempo avevano capito quelli della “Hobby and Work”, che pubblicizzavano le più assurde collezioni [ricostruzione in scala 1:1 del Titanic, in 27152 comode uscite, la prima a solo un euro!] proprio a partire dai primi giorni di settembre.
Io sono una forte sostenitrice della teoria che vuole in ogni giorno il giorno perfetto per cambiare le cose e cercare di essere più felici.
Eggià, perché a cosa serve impegnarsi nella faticosa strada del cambiamento, se non per essere più felici?
Così sono rimasta sorpresa nello scoprire proprio oggi, che ci sono degli studi che misurano il grado di felicità. E che la felicità ha un valore superiore se ottenuta rispettando il pianeta.
Non sono una di quelle persone che in inverno si riscalda con il fiato e usa le candele per farsi luce, ma una cosa è certa: le risorse della terra si stanno esaurendo, e l’efficienza nel loro utilizzo è diventato un obbligo sociale.
Ma torniamo alla felicità, che tanto influisce sul concetto di benessere di una nazione, volete sapere quali sono i cinque punti super ecologici con cui possiamo iniziare a produrre energie positive per noi e per il pianeta?
1. restare connessi con gli altri, con chi amiamo, con gli amici, non smettendo mai di costruire i rapporti;
2. essere attivi. Camminare, ballare, muoversi. L’attività è il miglior modo per sconfiggere il cattivo umore;
3. prestare attenzione a ciò che accade nel mondo, a quello che cambia, a quello che sta per nascere. Si chiama terapia cognitiva ed è un punto fondamentale per il nostro benessere;
4. continuare ad imparare, essere curiosi, aprirsi alle novità, anche “solo” alla preparazione di una nuova ricetta;
5. donare, donare, donare, perché questo è in assoluto uno dei maggiori motivi di felicità per le persone [hai capito papà?].
E quale potrebbe essere il momento migliore per scegliere se costruire il Titanic in scala 1:1, oppure iniziare a seguire i cinque consigli che ho appena elencato? Ma siccome gli esseri umani non hanno un ottimo rapporto con i cambiamenti, pur se positivi, vi regalo un consiglio: se settembre non fosse sufficiente per perseguire la via della felicità, voi insistete, ottobre, novembre, dicembre… ché ogni mese è il mese perfetto per migliorare la nostra vita.
PS se invece state ancora pensando al Titanic, temo che saranno cavoli amari per voi e per il pianeta…
Punto 5 La nuova enciclica di papa Francesco avrà per titolo Beati pauperes e quindi domando perché rendere infelici i beati ?
Ti autorizzo fin d’ora a rendermi infelice!!!! [E lo faccio solo per rendere felice te]
Molto interessante e secondo me vero , sul officinesanpietresi tempo fa è apparso un articolo che parla del ” pil della felicità ” che lo ritengo anche molto interessante ….( be’ lo pubblicato io) , solo per constatare che la direzione e’ la stessa ..questo mi fa piacere ! Saluti
Vado subito a leggermi il tuo post! Ciao